Descrizione
La medicina di gruppo di Castellarano, al fine di agevolare l'accesso al percorso vaccinale, ha predisposto quattro giornate di vaccinazione per i pazienti aventi diritto al libero accesso seguendo l'ordine alfabetico per iniziale del cognome.
In dettaglio:
- Sabato 19 ottobre dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00, per i pazienti con cognome che inizia con le lettre A, B o C
- Sabato 26 ottobre dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00, per i pazienti con cognome che inizia con le lettre D, E, F o G
- Sabato 9 novembre dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00, per i pazienti con cognome che inizia con le lettre H, I, J, K, L, M, N, O oppure P
- Sabato 16 novembre dalle 9:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 17:00, per i pazienti con cognome che inizia con le lettre Q, R, S, T, U, V, W, X, Y o Z
L’influenza costituisce un serio problema sanitario per la sua contagiosità e per il rischio di gravi complicanze nelle persone più fragili. La vaccinazione è la forma più efficace di prevenzione, in particolare contro le forme gravi di questa malattia.
La stagione influenzale 2024-2025 sarà ancora caratterizzata dalla contemporanea circolazione di virus influenzali e del COVID-19 pertanto si raccomanda con forza l’importanza della vaccinazione.
La vaccinazione è raccomandata e gratuita per:
- persone di età uguale o superiore a 60 anni,
- donne in gravidanza, indipendentemente all’età gestazionale,
- persone rientranti nella fascia d’età 6 mesi–59 anni con patologie croniche che espongono ad elevato rischio di complicanze o ricoveri correlati all'influenza (compresi i conviventi),
- persone sane che rientrano nelle fasce d’età 6 mesi-6 anni,
- persone di qualunque età residenti di strutture assistenziali e lungodegenze,
- medici e operatori sanitari,
- familiari e contatti di persone ad alto rischio (badanti, assistenti domiciliari).
Inoltre la vaccinazione è indicata e gratuita per:
- persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell'ordine, protezione civile, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Militari e Polizia Municipale, farmacisti),
donatori di sangue, - insegnanti e personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo,
- personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, dei servizi sanitari di emergenza e + dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali,
- personale che, per motivi di lavoro è a contatto con animali (addetti all’allevamento, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori).
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Ultimo aggiornamento: 18 ottobre 2024, 21:29