Autorizzazione al taglio ed alla raccolta della vegetazione fluita in alveo dei corsi d'acqua principali e secondari afferenti ai bacini dei fiumi Enza, Secchia, Tresinaro, Crostolo

Disposizioni relative all'anno 2025, riguardanti i tratti di competenza dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile

Data :

16 gennaio 2025

Autorizzazione al taglio ed alla raccolta della vegetazione fluita in alveo dei corsi d'acqua principali e secondari afferenti ai bacini dei fiumi Enza, Secchia, Tresinaro, Crostolo
Municipium

Descrizione

L'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile ha confermato anche per l'annualità 2025 le diposizioni inerenti la raccolta o il taglio della  vegetazione fluitata in alveo, da parte di soggetti privati, nei casi previsti dalla Delibera di Giunta n. 1919 del 04/11/2019.

In particolare, i soggetti privati possono contribuire alla manutenzione della vegetazione ripariale, nei casi e con le modalità di seguito dettagliati:

1. Interventi di taglio della vegetazione ripariale nell’interesse di soggetti privati (soggetti ad autorizzazione)

Nel caso in cui un soggetto privato intenda intervenire per la difesa dei propri beni in un’area  demaniale non soggetta a concessione, deve rivolgersi ed inoltrare richiesta di autorizzazione all’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile sede di Reggio  Emilia, competente ai sensi dell’art. 19, comma 5, della L.R. n. 13/2015, per la valutazione in  merito all’effettiva pericolosità della vegetazione nei confronti di terzi e alle eventuali interazioni con i corsi d’acqua. Qualora fosse necessario, la medesima Agenzia, unitamente  all’autorizzazione ad intervenire, rilascia l’autorizzazione di cui al R.D. n. 523/1904. Il taglio della  vegetazione oggetto di richiesta resta totalmente a carico del proponente, sia a livello economico  che di responsabilità verso terzi.

2. Asportazione di materiale legnoso fluitato (non soggetta ad autorizzazione, ma a comunicazione utilizzando il modulo in allegato)

L’asportazione di materiale legnoso fluitato in alveo e dalle aree golenali demaniali è consentita alla seguenti condizioni:

a) il prelievo deve riguardare legna fluitata già sradicata (è escluso il taglio di piante  morte, secche o deperienti in piedi o aduggiate, ma ancora radicate) per un quantitativo non  superiore a 250 quintali annui, e deve essere finalizzato all’autoconsumo senza fini di lucro; 

b) l’attività può essere svolta con l’ausilio di mezzi di trasporto utilizzando  esclusivamente la viabilità e gli accessi già presenti senza comportare modifiche o alterazioni  dello stato dei luoghi e, comunque, senza accedere all’alveo con i mezzi a motore.

Il modulo, completo della documentazione, sarà inviato, per conoscenza, anche al Gruppo  Carabinieri Forestali e ad ARPAE SAC territorialmente competente (gli indirizzi sono indicati sotto). In esso sono contenute  tutte le prescrizioni, comprese quelle previste dalle Linee Guida di cui alla Delibera di Giunta  n. 1919 del 04/11/2019, che l’interessato dichiara di rispettare e sottoscrivere.

Nel caso in cui si intenda prelevare quantitativi superiori a quelli indicati alla lettera a), o  accedere all’area con mezzi diversi da quelli indicati alla lettera b) o eseguire opere o viabilità  per consentire l’accesso dei mezzi al corso d’acqua, occorre invece il rilascio  dell’autorizzazione idraulica.

Nel caso in cui l’attività ricada in un sito della Rete Natura 2000 non è necessaria la valutazione  di incidenza se sono rispettati i limiti di cui alla DGR n. 79/2018 (Allegato D), mentre sono fatte  salve le eventuali norme contenute nelle Misure generali e specifiche di conservazione e nei  Piani di gestione dei siti Natura 2000; nel caso si intenda prelevare il legname fluitato al di  fuori delle condizioni indicate nella suddetta DGR n. 79/2018 è necessario effettuare la  valutazione di incidenza. 

Nel caso in cui l’attività ricada in un’area protetta, si applicano le eventuali ed ulteriori  regolamentazioni e procedure vigenti. 

Si precisa che l'autorizzazione per la raccolta della vegetazione proveniente dai naturali processi di ricambio stagionale che viene trasportata dalle piene e depositata nell'alveo dei corsi d'acqua e nelle aree demaniali limitrofe, dei seguenti corsi d’acqua: torrenti Enza, Tresinaro, Crostolo, fiume Secchia e rii minori affluenti è limitata ai tratti di competenza dell'Agenzia.

Per i casi previsti dal punto 2 è sufficiente presentare comunicazione scritta, utilizzando il modulo allegato, indirizzata a: 

AGENZIA per la SICUREZZA TERRITORIALE e la PROTEZIONE CIVILE 
UFFICIO TERRITORIALE DI REGGIO EMILIA 
Via Emilia Santo Stefano 25 , 42121 Reggio Emilia 

oppure via PEC all’indirizzo stpc.reggioemilia@postacert.regione.emilia-romagna.it

e per conoscenza a:

Gruppo Carabinieri Forestali
ARPAE SAC
già in indirizzo nel modello di comunicazione.

 

In allegato la nota completa dell'Agenzia e il modulo.

Municipium

Allegati

Nota_asportazione_legna_2025.stamped
Mod_Raccolta_legna_fluitata_tratti_non_arginati_RE_2025

Ultimo aggiornamento: 18 gennaio 2025, 09:47

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